Triangoli Croccanti, con Verza alla Ratafià
😔 Avrei sicuramente sperato di trovare sotto il cartoncino degli “imprevisti” di pagare 100 per ogni immobile e 150 per ogni albergo. E invece no, con caratteri cubitali questo cartoncino portava una scritta a lettere scarlatte: P O S I T I V O 🤯
👉🏻 Ebbene sì, per coloro che non mi hanno più visto postare o fare stories è perché anche io sono stato colpito dal caro amico Covid - che per fortuna dalle prime versioni questa è stata come una bella influenza stagione e un treno merci insieme. Ma sto cercando di raccogliere i pezzi e di tornare in carreggiata.✌🏻
✨ E torniamo in carreggiata con un’idea da fare con poco perché basta un rotolo di pasta fillo o phyllo, del cavolo verza e questa panacea a me sconosciuta: la Ratafià, ovvero il vino rosso che incontra le amarene degli amici @scuppoz_spirits
🎯 Ha saputo veramente regalare carattere ad un povero cavolo verza che mi attendeva in frigorifero da molto tempo, ha saputo non solo dare un colore particolare ma un sapore unico che insieme alle spezie usate nella ricetta dava l’impressione di gustare un triangolino ripieno di carne o selvaggina, ma tutta vegetale.
Quindi ancora un po’ cianciato vi offro a distanza per il momento uno di questi?
INGREDIENTI
4 fogli di Pasta Fillo o Phyllo
Cavolo Verza circa metà
Soffritto circa 1 cucchiaio
Ratafià mezzo bicchiere
Olio e.v.o.
Sale e Pepe qb
Noce Moscata e Cannella
PROCEDIMENTO
Come prima cosa soffritto standard: sedano, carota e cipolla in una padella con dell'olio e.v.o. fate rosolare - nel mentre togliete le foglie meno belle al cavolo verza, privatelo del torso
centrale e tagliatelo finemente a julienne fatelo riposare per qualche minuto in acqua fredda.
Quando il soffritto avrà insaporito il tegame aggiungete anche le spezie (noce moscata e cannella le mie predilette) quindi tuffate il cavolo e fatelo prima tostare, poi aggiungete il bicchiere
di ratafià e fate evaporare. Terminata la cottura fate raffreddare del tutto;
A questo punto scaldate il forno a 200 °C, prendete il primo foglio di pasta fillo e spennellatelo con dell'olio e.v.o piegatelo a metà e da questa ricavate due strisce - spennellate anche queste
- quindi sull'angolo più in alto adagiate un po' di cavolo che sarà si sarà raffreddato completamente.
Portate l'angolo estremo destro verso la base dando la forma ai vostri triangoli e proseguite a creare questa forma - non so se anche le vostre nonne lo fanno/facevano quando chiudevano le borse.
Ecco l'idea è quella.
Una volta che avrete esaurito il composto e realizzato i vostri triangoli disponeteli su una teglia fono a 180 °C e cuoceteli per circa 15-20 minuti o fino a che non saranno ben ambrati e
gustateli!