#gnocchisenape

Gnocchi alla Senape di Digione


Ma buon giovedì, finalmente anche la mia provincia è in zona gialla - ma onestamente prenderò la cosa a piccoli step per quanto molti sembra averla presa come un tana libero tutti.

 

Comunque veniamo a noi, ricordate che giovedì scorso sono stato portavoce del #piemonte per @cucinalaregione, molto bene - È stato un successo incredibile e non solo ho avuto modo di conoscere nuove persone ma soprattutto scoprire una realtà stupenda di buon gustati. Questa settimana si vola oltr'Alpe - La sua capitale è la città dell'amore per eccellenza, il paese delle baguette e di Maria Antonietta, ovvero la Francia -

 

@pensieri_croccanti che ne è la portavoce mi ha da subito scritto "chissà che gnocco tirerai fuori" siccome adoro le sfide, credo di esserci riuscito. Non sono mai stato un suo fan, scoperto di esserne totalmente innamorato quando ero a New York. Ne è famoso un colonnello in un gioco da tavolo (questa è veramente da nerd questa citazione) è presente già dal 1500 e veniva conservata con del mosto. Ebbene sì, oggi degli gnocchi davvero particolari, con lei: la senape di Digione - 

INGREDIENTI

3 cucch. di Farina Bianca

3 cucch. di Semola Rimacinata

1 cucch. no di Senape di Digione

Acqua qb

Sale

PROCEDIMENTO

Come prima cosa unite le due farine con il cucchiaio di senape e stemperate con un po' di acqua, quando la senape si sarà unita alla massa aggiungete acqua fino ad ottenere un composto lavorabile con le mani, procedete a lavorarlo prima in una ciotola e poi sul piano da lavoro fino a che non appiccherà più.
Una volta che lo avrete lasciato riposare circa un trenta minuti, spolverizzate leggermente il piano di lavoro procedete a realizzare delle gole grosse quanto un pollice e da ogni gola dei tocchetti che poi dovrete passare su un riga gnocchi o sui rebbi della forchetta.
A questo punto avete diverse opzioni: cuocerli ovviamente e gustarli, oppure dare una prima cottura veloce - ovvero una sbianchita e poi surgelarli. Infine potete tranquillamente procedere a congelarli nelle classiche vaschette dedicate e gustarli all'occorrenza;