Oggi gente nello studio di #atavolaconwilli una storia senza precedenti, lui ha scelto noi per raccontare la sua storia. Quando ha saputo che questo giovedì sarei stato portavoce del #piemonte per @cucinalaregione si è convinto, non si è rivolto alle signori note della tv ma a me, un piccolo pesce di provincia.

Quest'oggi, per questo giovedì vi porto un caso di crisi di identità. Lui è molto scioccato perché finalmente ha potuto esprimere la sua vera natura. Oggi affrontiamo la storia di uno gnocco che però in se ha i sapori della classica salsa verde piemontese perfetta ovunque, specialmente con il bollito. 

Dopo questa intro goliardica, veniamo all'appuntamento che più state aspettando: quando mi fu chiesto di prendere parte all'iniziativa del #cucinalaregione ammetto che ero abbastanza "spaventato" ma capitando di giovedì il mio cricetino si è subito attivato e dopo vari disegni di comune accordo abbiamo deciso che il bagnetto verde fosse il protagonista perfetto per questa occasione.

Quindi che ne dite vi va di sentire o gustare questa crisi d'identità e accogliere a meglio l'idea "nuda" di questo giovedì?

INGREDIENTI

Farina Bianca Tipo 1

Circa 100 g di Prezzemolo Fresco (gambi compresi)

5 Filetti di Acciuga

Aglio a piacere

Acqua qb

Sale

PROCEDIMENTO
Come prima cosa portate a bollore un tegame con dell'acqua e preparatevi anche una boule con dell'acqua fredda, molto fredda. Lessate il prezzemolo fino a che non perde la sua turgidità soprattutto i gambi e trasferiteli direttamente nell'acqua fredda (meglio se con ghiaccio).
Quindi nel bicchiere di un frullatore ad immersione unite il prezzemolo con le acciughe e l'aglio - se volete., qualche cucchiaio di acqua fredda e frullate il tutto ottenendo una crema molto liscia ed omogenea, per ottenere un risultato perfetto procedete a passare ad un colino la crema.

A questo punto circa 200 g di farina, incorporate piano piano la crema appena ottenuta con qualche cucchiaio di acqua fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo, una volta che la massa sia lavorabile trasferitevi sul piano di lavoro e terminate facendo riposare l'impasto.
Una volta riposato procedete a creare delle gole dall'impasto, e da queste dei "grissini" grossi quanto un pollice e da ognuno dei tocchetti che andranno rigorosamente passati su un riga gnocchi oppure sui classici rebbi della forchetta. Potete quindi lessarli e gustarli oppure surgelarli e usarli nei momenti di "crisi" - Qualunque sia il loro destino fatemi sapere che ne pensate!