Siamo giunti a uno degli appuntamenti che più aspettate, e sì non sarò un food influencer conosciuto, ma mi piace pensare che nel mio micro-mondo questo #giovedignocchi serva per portare un po' di differenziazione. 

Mi illudo? Sicuramente, anche perché ormai tutti sono tuttologi grazie a mr.google, ma pochi davvero sanno apprezzare la follia del sottoscritto - e questi pochi sono la benzina che fa andare avanti questo criceto. Comunque veniamo a noi, nelle ultime settimane abbiamo messo "a nudo" diverse tipologie di gnocchi, mi sento molto Marzullo in questi appuntamenti. Mettere a nudo un ingrediente è difficile quanto mettere a nudo una persona, esporlo e renderlo unico. Questa settimana tocca a loro: scoperta dagli europei nella seconda metà dell'800, è un frutto con un alto contenuto oleoso  tonda e saporita. La noce di #macadamia è la protagonista di questo #giovedignocchi a nudo, uno gnocco al cento per cento vegano perché realizzato con acqua, niente uova o burro.

Che ne dite facciamo accomodare questo gnocco per analizzarlo...o per mangiarlo?

INGREDIENTI

150 g di Noci di Macadamia

Farina Integrale qb

Mezzo Bicchiere d'Acqua

Scorza di un limone non trattato

PROCEDIMENTO

Come prima cosa unite le noci di macadamia con la farina e la scora di limone nel frullatore: azionatelo ad intermittenza - in questo modo le noci non si scalderanno emettendo il proprio olio; Una volta ottenuto un composto farinoso trasferite tutto in una ciotola, aggiustate come sale e incorporate l'acqua quanto basta per ottenere una massa lavorabile sul piano da lavoro, terminate quindi di impastare e fate riposare.
Spolverizzate il piano, e dalla massa ricavate delle gole della dimensione di un pollice, da queste ricavate dei tocchetti e ognuno passatelo sui rebbi di una forchetta oppure su un rigagnocchi. A questo punto potete lessarli e poi consumarli, oppure "sbianchirli" ovvero cuocerli per pochi minuti e poi congelarli oppure congelarli così da crudo, a voi la scelta - Come dipingereste questa tela bianca?