Gnocchi di Ricotta e Zafferano, su Cavolo Viola e Tarallo napoletano
Se Carrie Bradshaw era approdata a New York alla ricerca delle due 'G': Griff e Grande Amore, io vado alla ricerca delle 2 C: Colore e Croccantezza;
In un piatto non deve mai mancare né uno né l'altro, questo per dare al palato modo di non "annoiarsi" perché non c'è cosa peggiore che un palato annoiato, e quindi come rendere questo #giovedignocchi un mambo?
Molto semplice: si da libero sfogo alla fantasia con colori folli, la mia professoressa di Arte lo ha sempre riconosciuto questo "talento" o questa follia, mi ha sempre definito uno spirito unico (meno male, vi immaginate un altro come me?) e così ieri mentre correvo piano piano il piatto prendeva forma, certo mancava la parte croccante e poi 💡 nella box ricevuta da @ciro_foodshop erano presenti dei Taralli Napoletani che 'ciao', capitando a fagiolo dunque, e quindi il cricetino si è messo sulla ruota ed ha azionato la macchina, mani in pasta e tanta follia non dimenticando però: umiltà, cuore e testa!
Che ne dite venite alla ricerca anche voi queste due 'C'?
INGREDIENTI
200 g di Farina Integrale
3 Cucchiai di ricotta vaccina
1 Bustina di Zafferano
Cavolo Viola
Taralli Napoletani
Burro
Sale
Foglie di Salva
PROCEDIMENTO
Primo step è realizzare gli gnocchi: quindi in una ciotola unite la farina integrale con lo zafferano, la ricotta e un pizzi co di sale. Iniziate a mescolare il tutto fino ad ottenere una massa lavorabile sul piano da lavoro. Trasferitevi quindi sul piano e continuate ad impastare per almeno 10 minuti, in questo modo lo zafferano si stenderà per tutto l’impasto.
Fatelo riposare per una mezz’oretta, dopo di che ricavate delle porzioni, e da ognuna delle gole grosse quanto un pollice, da ogni gola ricavate dei tocchetti, passateli tra le mani fino ad ottenere delle sfere, a voi la scelta se lasciarli così, io li ho passati su un riga gnocchi, quindi mettete da parte una volta che avrete terminato la massa dell’impasto.
Fate scaldare del burro in un tegame, affettate finemente il cavolo viola e fatelo tostare a fuoco dolce e aggiungete un bicchiere di acqua a fuoco dolce rendetelo morbido ma non troppo, dovrà avere ancora un po’ di callosità.
Portate a bollore un tegame con dell’acqua, e quando bollirà tuffate gli gnocchi procedendo così alla cottura, quando verranno a galla attendete qualche secondo, dopo di che trasferiteli in un tegame con burro e salvia e fateli tostare creando una crosticina esterna, a questo punto potete servire: come base il cavolo viola al burro, sopra gli gnocchi tostati in padella e sbriciolati sopra un po’ di tarallo napoletano che darà la spinta giusta.