Ieri sera ho avuto la prima cena post pandemia qua a casa con un amico che non vedevo da tempo, e non nego che ero non impaurito, forse impacciato - la cena di per sé è andata alla grande. Ma nello studio di ‘A Tavola con Willi’ c’è stato un colpo di stato.

Sapete che il tema di questa settimana è la semplicità, e sapete anche che il giovedì e d’obbligo gli gnocchi, siccome con la #degustabox mi era stato mandato un pacco di gnocchi napoletani di Gragnano di @pastadimartino, ho infranto la regola degli gnocchi standard e mi sono affidato a loro che con la loro classica forma hanno saputo egregiamente raccogliere il sugo pensato.

Sapevate che il termine gnocco di per sé è un termine che deriva dal longobardo e stava significare noce o nocca, proprio per la sua forma classica? Sta comunque di fatto che hanno svolto un egregio lavoro, soprattutto perché ho deciso la tecnica di cottura risottata, ovvero questi gnocchi napoletani essendo ruvidi hanno saputo arricchirsi del gustoso sapore della Salsa Pronta @muttipomodoroit - protagonista della Degustabox di questo mese. Che insieme al tonno (nei filetti di vetro) e ai piselli surgelati (messi nei sacchetti gelo questa primavera per l’inverno) hanno danzato alla grande e hanno reso la cena di ieri davvero una cena in semplicità con gusto -

INGREDIENTI

200 g di Gnocchi Napolentani ‘Pasta Di Martino’

Salsa Pronta Pizzutello ‘Mutti’

100 g di Piselli Freschi o Surgelati

100 g di Tonno in vasetto di Vetro

1 Cipollotto di Tropea

Olio e.v.o.

Sale

Pepe qb

PROCEDIMENTO

Come prima cosa affettate finemente il cipollotto, fate scaldare dell’olio e.v.o. in un tegame e quando sarà a calore aggiungete il cipollotto - per dare maggiore sapore ho aggiunto uno spicchio d’aglio - a fuoco dolce fate stufare il tutto in modo che l’olio si insaporisca quindi aggiungete la salsa pronta e due bicchieri di acqua.

Alzate leggermente il fuoco e aggiustate come sale e come pepe, quindi tuffate la pasta cruda nel tegame e fate sì che venga abbracciata dal sugo procedendo così a cuocerla a fuoco dolce, nel caso in cui lo richiedesse aggiungete altra acqua, ma dovrà essere il tegame a richiederla. In questo modo verrà una pasta che sa di pomodoro e non ‘al pomodoro’.

Quasi verso fine cottura aggiungete i piselli freschi o surgelati al tegame e il tonno spezzettato con le mani in modo che aumenti il sapore e che la combo possa regalare al palato una golosa danza, terminate quindi la cottura e potete portare in tavola un giovedì gnocchi diverso e da rivoluzione.