Gente ma buongiorno, ma sbaglio o questa settimana la trovo lunghissima? Sarà che ci stiamo avvicinando a quello che è un po’ il lunedì dell’anno - Gennaio. E visto che mi piace sperimentare vi volevo segnalare che venerdì ci sarà una nuova rubrica, quindi state sintonizzati. 

Ma per prepararvi già le papille alla nuova rubrica ho deciso di darvi un antipasto con quest’idea, ovviamente oggi è la loro giornata. Loro sono davvero il mio tesoro più goloso, chi? Sto parlando ovviamente degli gnocchi, di questa tela bianca sulla quale è possibile dipingere, e questa volta dipingiamo con profumi freschi, ma soprattutto con colore - questo non deve mai mancare nella vita come in cucina, se no che noia.

Quando ero piccolino li ho sempre odiati, forse perché in mensa li facevano sempre stra bolliti ed avevano un aspetto tutt’altro che invitante. I cornetti o ‘fasulin’ - in Piemontese - poco alla volta ho imparato ad apprezzarli, una veloce sbollentata e poi resi brasati sono la versione che adoro e che trovo si siano sposati alla grande con i miei gnocchi...di ricotta - veloci e zero sbatti. Ma soprattutto completo dalla parte cremosa, alla parte piccante alla parte croccante. Che ne dite zip-bam-boom e mettiamo le mani in pasta? Quanti posti aggiungo oggi?

INGREDIENTI

200 g di Farina Bianca

Ricotta Vaccina qb circa 2 Cucchiai

Noce Moscata

Fagiolini già lessati circa 100 g

Foglie di Basilico

Anacardi una manciata

1 Cucchiaio di Pecorino

Peperoncino

Aglio

Olio e.v.o.

Sale

PROCEDIMENTO

Come prima cosa i fagiolini: dopo averli ben lavati procedete ad eliminare le parti finali - io tolgo anche il baffo finale, perché mamma mi ha insegnato così. Sbollentiamoli in acqua salata per qualche secondo fino a che non perde la turgidità e tuffiamoli poi in acqua fredda con ghiaccio bloccando la cottura e fissando bene il colore.

A questo punto la massa per gli gnocchi: unite la farina bianca con la ricotta, il sale e la noce moscata - quanto a piacere, io l’adoro e quindi ho abbondato - mescolate bene gli ingredienti fino ad ottenere una massa lavorabile sul piano da lavoro.

Da questa ricavate delle gole grosse quanto un pollice all’incirca, dopo di che da ognuna ricavate dei tocchetti e questi passateli su un riga gnocchi oppure sui rebbi di una forchetta - so che mi ripeto, ma lo gnocco va sempre passato, spolverizzate con un po’ d farina e mettete da parte.

Non resta che realizzare la crema di basilico: mettete nel bicchiere del mixer le foglie con i gambi, gli anacardi e il pecorino grattugiato - aggiustate come sale, pepe e se volete anche dell’aglio. Aggiungete olio e.v.o. quanto basta e frullate fino ad ottenere un risultato omogeneo.

Step finali: Fate scaldare dell’olio e.v.o. in un tegame con qualche fettina di peperoncino e lo spicchio d’aglio, quindi procedete a tagliare i fagiolini in tocchetti e uniteli nel tegame bello caldo facendoli brasare, dovrà formarsi una leggera sbruciacchiatura che li renderà ancora più golosi.

Portate ora a bollore l’acqua per lessare gli gnocchi, quando bollirà tuffateli - se volete potete aggiungervi un cucchiaio di olio - e quando saranno a galla attendete qualche secondo e trasferiteli nella padella con i fagiolini facendo che questi si abbraccino, quindi non resta che impiattare: un po’ di crema di basilico sul fondo pronta ad accogliere gli gnocchi con i fagiolini, per dare la parte croccante ho aggiunto anche degli anacardi spezzettati in cottura. Un giro di pepe a crudo e avete pronta la forchetta?