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Gnocchi alla Curcuma con Ragù Bianco di Tacchino e Chiodini


Non esiste miglior giorno di oggi per dire queste cinque lettere che spaventano tutti, non è debolezza chiedere grazie e non è maleducazione pretenderlo. Certo dire grazie dovrebbe essere una cosa naturale, immediata anche perché se c’è una cosa che mi è stata insegnata dai miei genitori: non è tutto scontato, le cose ce le si deve guadagnare.

Un po’ come nella vita, l’affetto delle persone ce lo si deve guadagnare e quindi è davvero a voi che dico grazie e poi anche a me stesso, soprattutto a me stesso che riesce a trovare energie e la voglia di tuffarsi in questo mare di squali, oggi che è il ‘Ringraziamento’ molti penseranno che è un’altra americanata, ma è una delle festività che adoro e poi ragazzi capita di giovedì quindi....

Loro sono pronti, colorati e profumati, ovviamente quando mi è stato chiesto “Cosa porti quest’anno per il Thanksgiving, un tacchino pieno di gnocchi?” ehm quasi. Ho usato molti profumi che ricordano questa feta per realizzare un’idea golosa, veloce perché si fa in poco tempo ma elegante, ovviamente il tacchino la fa da padrona ma in chiave di ragù bianco, dove si abbraccia con dei chiodini stupendi comprati tra l’altro da @aldi_italia, che fa da palco a loro, mettere le mani in pasta in queste giornate è davvero terapeutico, scaricare tutta la tensione ne è valsa pena. Quindi che ne dite ci dedichiamo questa giornata per dirci GRAZIE?

INGREDIENTI
200 g di Farina Bianca
1 Cucchiaio di Curcuma in polvere
Acqua qb
200 g di Macinato di Tacchino
Funghi Chiodini
1 Costa di Sedano
La parte verde di un cipollotto
Spicchio d’aglio
1 Carota
1 Bicchiere di Vino Bianco
Noce Moscata
Olio e.v.o.

PROCEDIMENTO

Come prima cosa dedicatevi agli gnocchi: unite le polveri con un pizzico di sale e aggiungete acqua fino ad ottenere una massa lavorabile sul piano da lavoro - lavoratela per circa 10 minuti. Fatela riposare e da questa create una sorta di salsicciotto, tagliate delle porzioni di mezzo centimetro e ricavate delle gole grosse quanto un pollice, da ogni gola ricavate dei tocchetti che potete passare o su un riga gnocchi oppure sui rebbi di una forchetta, spolverizzateli e lasciateli da parte.

Fate ora scaldare un po’ di olio e.v.o. in un tegame con uno spicchio d’aglio schiacciato e fatelo insaporire, nel mentre ricavate una dadolata dalla carota, dal sedano e il verde del cipollotto - cercate di tagliare in tocchetti tutti uguali, dopo di che unite il soffritto al tegame e fatelo prima tostare poi stufare, aggiungete ora i funghi chiodini privati della parte finale e passati velocemente sotto l’acqua e successivamente il macinato di tacchino.

Alzate la fiamma in modo che da sigillare bene la carne, e dopo di che sfumate con il bicchiere di vino bianco facendo evaporare la parte alcolica - per fare la cremina un piccolo trucchetto: acqua e farina molto semplicemente, aggiustate come sale e come noce moscata (abbondante per chi piace) e procedete alla cottura.

A questo punto portate a bollore un tegame con acqua sufficiente a lessare gli gnocchi e procedete a cuocerli, quando verranno a galla trasferiteli nel ragù bianco e fate saltare il tutto ancora per qualche minuti e servite. Un calice colmo di vino in alto per ringraziare e per ringraziarci!