È stato un lunedì di faccende in casa, riorganizzazione dei props per le foto - dove secondo mia madre potrei mettere su un bazar - ma a parte questo ho sentito particolarmente la mancanza del contatto fisico, di un singolo abbraccio e così, quale rimedio se non tuffarmi nella pasta fresca?

Si dice, in una leggenda della città, che siano nate o inventate nel 1487 in occasione del matrimonio di un nobile signore delle facoltose famiglie Bolognesi - ma non è mai stata documentata la cosa. Che siano nate nel 1400 o no, sono un baluardo della cucina italiana, sto parlando delle tagliatelle - nastri dorati, tirati a mano e poi conditi. 

Solitamente la tradizione bolognese le vede "colorate" con un goloso ragù di carne classico, ma ieri siccome avevo voglia di coccole ho messo in tavola me famose "3 P" insegnate da mamma: Pasta - Pesto - Patate;

Non di certo una ricetta fit, ma ragazzi la gola è uno dei peccati capitali che adoro. Non ho vizi, non fumo, non bevo...ma adoro mangiare bene soprattutto se fatto in casa, quindi che ne dite vi va di mettere mano alla farina e al vostro mattarello per tirare la sfoglia?

INGREDIENTI
200 g di Farina Tipo 1
2 Uovo interno
90 g di Pesto
2 Patate pasta gialla di media grandezza
Olio d'Oliva
Sale
1 Spicchio d'Aglio

PROCEDIMENTO
Per prima cosa la sfoglia: sul piano da lavoro stendete la farina e create il classico "cratere" al centro, sbattete le due uova e unitele alla farina, con un pizzico di sale - se volete potete aggiungere dell'olio d'oliva. Piano piano con la forchetta sbattete le uova incorporando farina, fino a che non si sarà formata una massa lavorabile con le mani, iniziate quindi ad impastare il tutto ottenendo una massa perfetta, liscia e morbida lasciatela riposare per circa 30-40 minuti.
Dopo di che spolverizzate la spianatoia con della farina di mais o semola e passate a tirare la sfoglia dal centro verso l'esterno, e il mattarello deve sempre andare in una direzione, mai avanti e indietro. Arrotolate la sfoglia e con le mani applicate pressione andando verso l'esterno, procedete così fino ad ottenere una sfoglia molto sottile, quindi spolverizzate la sfoglia, arrotolate una prima estremità arrivando a metà e la seconda estremità raggiungendo l'altra e con un coltello affilato ricavate delle porzioni di circa mezzo centimetro, quindi srotolatele e avvolgetele a nido lasciandole da parte.
A questo punto occupatevi della parte croccante: le patate, dopo averle lavate, bucherellatele, avvortizzatele nella pellicola per alimenti e cuocetele al microonde per circa 6-7 minuti lasciatele quindi leggermente raffreddare, e procedete a pelarle. Una volta pelate tagliate delle fettine e ricavate una dadolata, fate scaldare un tegame con dell'olio e uno spicchio d'aglio e rendete croccanti le patate.
Non resta che cuocere le tagliatelle: portate a bollore un tegame con dell'acqua - già salata - una volta che l'acqua bollirà tuffatevi le tagliatelle fino a che non avranno raggiunto una cottura al dente, prelevate un po' di acqua cottura, e scolate le tagliatelle aggiungete il pesto e qualche cucchiaiata di acqua di cottura mescolate bene il tutto creando così una cremina avvolgente: quindi servite una porzione di tagliatelle e in cima la dadolata di patate croccanti - se volete una spolverizzata di pecorino o grana con del pepe;