Chi l'avrebbe mai detto che la loro fu una nascita particolare per curare la salute cagionevole del Re Vittorio Amedeo II: incapace di digerire la mollica di pane il fornaio di corte creò questo alimento, inutile dire che ne fu subito colpito tanto da continuare a sgranocchiarlo anche a Teatro Regio -

Sono un valido sostituito quando il pane scarseggia, ma soprattutto sono un valido compagno per un goloso aperitivo con affettati e formaggi freschi e delle bollicine.

Semplici da realizzare, e ancor più semplice da far sparire saranno un compagno perfetto per queste giornate, e quindi perché non iniziare la settimana con gusto?

Sapete che in cucina il fattore "C" è fondamentale, quelli che dicono che "ce l'hanno di nautra"...oh c'mon, il fattore "C" accompagna sempre e in questo caso ha accompagnato davvero - utilizzando una tecnica di lievitazione che non avevo mai utilizzato: quella del polish, ha dato un risultato inatteso che mi ha stupito, quindi che ne dite... mettiamo le mani in pasta?

INGREDIENTI

-per il polish
100 g di farina tipo '00'
100 g di acqua
12 g di Lievito Fresco
1 Cucchiaino di Zucchero
-per l'impasto
400 gr di Farina di Grano Saraceno
220 ml di acqua
Olio d'Oliva
Sale

PROCEDIMENTO
Come prima cosa create il polish: in una ciotola unite li lievito e fatelo sciogliere nell'acqua aggiungendo un cucchiaino di zucchero, quindi aggiungete la farina creando una "pastella" coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare per circa due ore fino a che non sarà raddoppiato.
Passate ora all'impasto: nella planetaria aggiungete la farina di grano saraceno con l'olio d'oliva e il polish e date una prima impastata, quindi piano piano aggiungete la restate acqua fino a che non si sarà formata una massa trasferitevi sul piano da lavoro e terminate di impastare, il calore delle mani aiuterà la lievitazione, depositate la massa nel cestello della planetaria fate quindi levitare per circa tre o quattro ore.
Passata la prima lievitazione trasferite la massa sul piano da lavoro e create un filone, da questo ricavate delle porzioni di impasto e stendetele fino ad ottenere i vostri grissini disponeteli su una teglia e lasciateli ancora mezz'ora a riposare dopo di che infornateli in modalità ventilata alla massima potenza per circa dieci minuti poi abbassate la temperatura a 180°C per altri 5 minuti e lasciate quindi raffreddare, dopo di che potete gustarli a pranzo o cena oppure avvortizzatevi delle fette di prosciutto crudo o cotto un perfetto aperitivo.