#raviolicaprino

Ravioli ripieni di Caprino, Fiori di Zucca, Noci e Semi di Papavero su Fonduta di Pecorino e Rosmarino


Questa settimana ho voluto stravolgere un po' il calendario delle pubblicazioni, in vista di San Valentino vi voglio portare delle idee semplici da realizzare ma allo stesso tempo #ricette da andare fieri di presentare. 

Non è detto che tutto quanto deve essere a forma di cuore o di colore rosso per appartenere a questa festività, ma ritengo che se un gesto è fatto col cuore, allora quello assume un valore diverso - Qual è uno dei gesti che vi è rimasto più nel cuore? 

Il mio? Sicuramente vedere mamma e nonna chiudere i ravioli, c'è qualcosa magico nel vederle impastare la massa, tirarla e poi vederle chiudere la sfoglia sigillarla con quelle mani tanto delicate quanto forti, e quindi ho voluto replicare lo stesso gesto.

Sapete bene della mia devozione per i primi piatti credo che siano come una tela bianca, sul quale ci si può dipingere un vero capolavoro (chi si loda si imbroda, ma questa volta sono veramente felice dell'esito), non c'è cosa più golosa della tradizione e della pasta fresca. 

Un ripieno goloso, fresco che strizza l'occhio alla primavera - che si spera arrivi presto. Sapori freschi e consistenze equilibrate che vanno dall'acido, al morbido al croccante per far sì che il palato venga abbracciato e solleticato da questo ritmo rock, che ne dite mettiamo le mani in pasta?

INGREDIENTI 
100 g di Farina Macinata a Pietra 2
1 Uovo Intero grande
Fiori di Zucca
150 g di Caprino
Noci qb
Semi di Papavero
200 g di Pecorino
Latte qb
Aghi di Rosmarino
Sale
Burro

PROCEDIMENTO
Per prima cosa la massa: in una ciotola unite la farina, l'uovo e un pizzico di sale; Procedete quindi ad impastare il tutto, anche se vi sembra che l'impasto sia da buttare impastate il tutto per circa 5 minuti sul piano da lavoro vedrete che otterrete una massa omogenea e liscia, avvolgetela nella pellicola per alimenti e lasciatela riposare.
Nel mentre in un'altra ciotola unite un bicchiere di latte, il pecorino e il rosmarino e fate insaporire, quindi mettete da parte e occupatevi del ripieno dei vostri ravioli: tritate al coltello le noci con i fiori di zucca, quindi uniteli al caprino e date sapidità con i semi di papavero. Mescolate tutto quanto assieme e riponete in una saccapoche.
A questo punto stendete sul piano da lavoro della semola rimacinata, quindi mano al mattarello: dall'interno verso all'esterno, e procedete a stendere la sfoglia fino ad ottenere uno spessore di circa pochi millimetri quindi create dei "mucchietti" di impasto, bagnate la parte intorno al ripieno, ripiegate la sfoglia e sigillate bene i bordi eliminando l'aria che si è formata all'interno e con la rotella dentellata create i vostri ravioli.
Mettete sul fuoco due tegami: uno con l'acqua a sufficienza per lessare i vostri ravioli, in un altro mettete a fondere il burro e quando sarà fuso aggiungete un cucchiaio di farina, portate il tegame fuori dal fuoco mescolate ottenendo un roux, portate nuovamente il tegame sul fuoco e fatelo tostare.
Quindi versatevi la massa di latte e pecorino aromatizzato al rosmarino e cuocete fino a che non avrete ottenuto una salsa densa, tuffate i ravioli e fateli cuocere per un paio di minuti, scolateli un goccio di olio o di burro e dopo di che serviteli con la fonduta, qualche noce spezzettata con le mani e dei semi di papavero per ricordare i sapori del ripieno;