Mousse al Torrone
Quante volte vi capita di fare pulizia della dispensa, e lì nascosto in un angolo nascosto trovate degli ingredienti dal profumo di natale?
La prima testimonianza scritta della sua presenza risale al 1221, ma già all'epoca dei romani si parlava di questo dolce, veniva apprezzato soprattutto dalla classe povera, l'etimologia della parola deriva dalla forma verbale latina torrēre, ovvero tostare proprio per l'azione di tostare la frutta secca, al momento di versione ne esistono una vastità sia di consistenza: ovvero morbido o più dura, con i ripieni più disparati, sto parlando del torrone;
E come trasformarlo al meglio per iniziare questo lunedì? Ho quindi preso il mio smartphone e una volta trovato su pinterest ho digitato torrone mi è subito poppata fuori l'idea e così aperto il frigo e cambiato qualche ingrediente ho prodotto una vera medicina per iniziare al meglio questo lunedì, ricca - sicuramente ricca - e golosa.
È stato un weekend totalmente di relax passato tra amici, famiglia e ovviamente lei la mia amante preferita, o meglio la seconda amante: la mia cucina; La prima resta sempre New York. Quindi direi che possiamo e potete recuperare del torrone e iniziare a montare la panna per quest'idea.
INGREDIENTI
20 torroncini morbidi classici
200 m di Panna non zuccherata
100 g di Formaggio Spalmabile
Frutta Secca Varia (Noci, Arachidi, Nocciole etc...)
80 g di Zucchero a Velo
Gocce di Cioccolato
PROCEDIMENTO
Per prima cosa tagliate i torroncini a tocchetti, dopo di che unitelo alla frutta secca che avete nel mixer ottenendo così un composto granulare, potete anche usare degli amaretti;
Dopo di che passate a montare la panna, ho scelto una panna vegetale e non zuccherata, con le fruste elettrice - che devono essere ben pulite, così come la ciotola - una volta ben montate passate
a montare il formaggio spalmabile con lo zucchero a velo ottenendo così un composto cremoso e ben montato.
Ora non resta che unire il tutto: ovvero la granella di torrone, la crema ottenuta con formaggio spalmabile e zucchero a velo ed infine la panna montata dall'alto verso il basso incorporando così
l'aria, trasferite tutto quanto in una saccapoche e fatela raffreddare in frigo per qualche ora.
Procuratevi dei bicchierini di vetro, possibilmente, oppure di plastica riutilizzabile (così evitiamo anche lo spreco della plastica) una volta che la mousse nella saccapoche si sarà leggermente
rassodata, procedete a riempire le vostre monoporzioni, terminate con dei tocchetti di torrone e delle gocce di cioccolato.