#bisteccheincarpione

Bistecche in Carpione


Possiamo dire 'Welcome Febbraio' finalmente, questo Gennaio è durato anche troppo. 

E direi  che possiamo iniziare già ad organizzare il weekend e soprattutto cosa mangiare. Certo l'idea che vi porto non è delle più veloci perché necessita di due passaggi fondamentali, ma fidatevi da un sacco di soddisfazione e a me ricorda davvero la famiglia.

Non stiamo parlando solo di una ricetta o di un ricordo, ma stiamo parlando di un modo storico che le famiglie piemontesi mantenevano per giorni la carne, le verdure e qualche volta il pesce - soprattutto quello di fiume che veniva pescato. 

Il profumo pungente che avvolge tutta la casa, quel sapore di rustico che avvicina il palato a raggiungere umami, una quintaessenza del gusto. È davvero semplice da preparare non ci vanno tanti ingredienti, ma ovviamente ci vanno di qualità, che sia una giornata fredda o una giornata calda non conosce stagione questa #ricetta della tradizione piemontese e visto che l'altro giorno me n'è venuta voglia ho pensato di portarla qua in tavola, sto parlando del carpione oppure in piemontese 'al brüsch' ovvero al brusco, che ne dite vi va di tuffarvi nella tradizione?

INGREDIENTI 
4 Bistecche di Manzo
2 Scalogni
Foglie di Salvia
Bacche di Pepe
Pane grattugiato
Farina Bianca
2 Uova
Olio di Semi d'arachidi
4 Bicchieri di Aceto di Vino
6 Bicchieri d'Acqua
Sale

PROCEDIMENTO
Per prima cosa create una vera catena di montaggio perché le bistecche dovremo impanarle: quindi farina, le due uova sbattute e poi pangrattato - io usato anche della semola, ma potete usare diverse impanature, magari con dei semi, cornflakes etc. Quindi passate prima le bistecche nella farina, poi nell'uovo e successivamente nel pane grattugiato - volendo questo passaggio lo potete fare per due volte così da avere una bella crosta. 
Fate scaldare dell'olio d'arachidi in un tegame largo e dai bordi bassi, quando l'olio sarà a calore tuffatevi le bistecche, pochi pezzi alla volta sempre, e portatele a doratura, quindi trasferitele su una teglia con della carta assorbente e salatele.
Ora realizzate il vero "brusco" in un tegame unite i bicchieri di aceto con i bicchieri d'acqua, le foglie di salvia e gli scalogni tagliati con la mandolina così da avere fette tutte quante dello stesso spessore, salate e portate a bollore, disponete le bistecche in un contenitore ermetico e versatevi sopra questa mistica composizione che renderà le bistecche un burro e super profumate, sigillate e riponete il tutto in frigo anche per una notte, dopo di che potete servire ai vostri commensali la tradizione piemontese!