Benvenuto Novembre.

Siamo arrivati all'ultimo mese dell'anno - robe da pazzi, qualcosa come 60 giorni e chiudiamo direttamente il 2019, ma non è arrivato il momento di tirare le somme. È il primo oggi, il giorno in cui vengono ricordati i nostri che sono partiti per quel posto in cui tutti credono ma che nessuno ci vuole andare, ma il ricordo non deve essere solo per questa giornata. Questa giornata per molti è semplicemente sfoggiare composizioni floreali per coloro che non ci sono più, ma il ricordo è vivo tutti i momenti non in una determinata festività. E così visto che oggi, anche se è festa, io lavorerò fino alle 22:00 avevo bisogno di qualcosa che mi desse quella carica in più: quale miglior cibo se non quello per curare l'anima? Molto semplice da realizzare, rustico quanto basta per essere etichettato "cibo per l'anima" un cibo perfetto per queste giornate. Quello che ci va? Pazienza. Quindi che ne dite di scegliere tanti cuscini, un buon film delle buone bollicine italiane e ci possiamo mettere all'opera?

INGREDIENTI

6 Bignè già pronti

3 Salamelle di media grandezza

100 g di Pancetta o Bacon

200 ml di Passata di Pomodoro 'Petti'

1 Carota media o due piccole

1 Costa di Sedano

1 Cipolla Rossa

Noce Moscata

Chiodi di Garofano

Olio d'Oliva

PROCEDIMENTO
Per prima cosa realizzate un trito con la carota, la costa di sedano e la cipolla. Un trito molto fine, dopo di che fate scaldare dell'olio in un tegame e fateli ammorbidire a fuoco alto subito e successivamente a fuoco dolce, quindi private le salamelle dalla loro pelle e successivamente rompete con le dita la polpa e unitela al tegame con il trito e procedete alla cottura.
Successivamente "colorate" il tutto aggiungendo la passata di pomodoro datterino, e unite nel barattolo sporco di passata dell'acqua unitela al tegame e procedete alla cottura fino a che il sugo non si è ristretto.
Aggiungete a metà cottura le spezie, io ho scelto la noce moscata e dei chiodi di garofano - e questi verranno poi tolti successivamente - terminate con del pepe e del sale e terminate quindi la cottura, quando il sugo si sarà ristretto fatelo leggermente intiepidire, quindi tagliate a metà dei bignè - per comodità io li ho già presi pronti, altrimenti potete realizzare voi la polentina per i bignè e realizzarli da voi. Una volta che li avete tagliati a metà procedete a farcirli con un po' del ragù e potete tranquillamente aprire un aperitivo rustico con gusto;