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Gnocchi alla Barbabietola al Burro, Salvia e Pecorino


 Qual è il vostro modo per riposarvi dopo una lunghissima giornata di lavoro? Molti leggono, fanno sport. Il mio? Beh lo sapete, mettere le mani in pasta. Esiste miglior sensazione? Trasformare qualcosa in un'idea saporita e colora. Oggi è giovedì e quindi come da calendario: G N O C C H I - Quale miglior colorante se non la natura? In questo caso ho usato lei: originaria dell'Africa del nord e conosciuta originariamente con il nome di Beta, ha un potere unico sia come valori nutrizionali sia come colorante naturale. Non esiste giorno nella vita di tutti giorni senza un po' di colore, questo è fondamentale sapere. La vita di tutti i giorni può essere grigia, ma basta poco per renderla saporita e colorata. Quindi mano al vostro taccuino, e possiamo goderci questo giovedì. 

INGREDIENTI
1 Barbabietola
150 g di Ricotta
Farina Semi Integrale qb
Noce Moscata
Burro qb
Foglie di Salvia
Pecorino
Sale
Pepe

PROCEDIMENTO
Procedete come prima cosa a frullare la barbabietola con la ricotta ottenendo così una massa cremosa, dopo di che salate e speziate con la noce moscata e per ultimo aggiungete la farina. Ho scelto una farina semi integrale con dei semi, e piano piano iniziate a mescolare ottenendo così una massa omogenea e compatta, trasferitevi sul piano da lavoro e iniziate ad impastare.
Una volta che l'impasto avrà riposato, ricavate delle porzioni e da queste dei "grissini" di circa un pollice di spessore e con un taglia pasta ricavate dei tocchetti di circa due dita, dopo di che passate ogni tocchetto sui rebbi di una forchetta, portate quindi a bollore un tegame con un goccio di olio e quindi a parte fate fondere del burro con delle foglie di salvia, quando l'acqua bollirà tuffate gli gnocchi e quando questi verranno a galla attendete ancora un paio di minuti dopo di che trasferiteli nella padella e aggiungete pecorino a pioggia e fate saltare il tutto tostando ancora qualche minuto, un giro di pepe fresco prima di portare in tavola il tegame e potete stupire i vostri commensali;