#frittellealmarsala

Frittelle al Marsala di Nonna Margherita


Mercoledì scorso, che ero a riposo, entro in casa di nonna e un profumo nuovo mi ha accolto. Era un profumo molto buono che mi ha abbracciato, è uno di quei sapori che sicuramente mi porterò sempre con me. Quando chiesi a nonna cosa stesse facendo si gira con degli occhi più accesi di una lampadina e orgogliosa si è presentata con un piatto e dentro dei piccoli cuscini soffici e profumati, ancora caldi me ne fece assaggiare uno, le mie papille gustative stavano ballando: un mambo, una rumba o una danza caraibica, insomma davvero davvero buoni, mi sono subito fatto dare la ricetta, ma non solo perché nonna mi aveva già preparato un baracchino con dentro queste piccole bontà, e quindi non potevo non condividerle con voi, quindi chiudiamo agosto nel migliore dei modi?

INGREDIENTI
2 Uova
3 Cucchiai di Zucchero
7 Cucchiai di Marsala
2 Bicchieri di Farina
1 Cucchiaio d'Olio
Mezza Bustina di Lievito
Olio di Semi d'Arachidi abbondante

PROCEDIMENTO
Per prima cosa separate i tuorli dagli albumi: i tuorli metteteli in una ciotola con lo zucchero e con il marsala e montateli, fino a che non saranno ben spumosi. Stesso discorso per quanto riguarda gli albumi, montateli - non troppo a neve ferma - quindi unite l'olio e la farina con la mezza bustina di lievito e mescolate il tutto assieme ottenendo una massa omogenea e vellutata, lasciatela quindi riposare per circa mezz'oretta coperta da pellicola per alimenti.
Nel mentre portate a calore un tegame dai bordi alti con abbondante olio di semi, per verificare che sarà a calore ovviamente usate uno stecco di legno: quando farà le bolle l'olio è a calore. Prendete quindi un cucchiaino e prelevate un po' della massa che riposando si sarà leggermente lievitata, una volta che avrete adagiato l'impasto nell'olio questo si gonfierà, fatele ben dorare da entrambi i lati e quindi trasferiteli su una carta paglia o carta assorbente, se volete potete una volta usciti dal tegame passarli in zucchero e cannella oppure solo zucchero, oppure zucchero a velo prima di servirli, concludete così una cena e i vostri commensali danzeranno!