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Pizza alla Farina di Riso in Tegame


Nella storia della canzone italiane c'è un brano di Loretta Goggi che per appunto parla dell'aria del sabato sera, e come la complicità di due amanti cede al sabato sera. Ma anche in questo nuovo post, l'amore del sabato sera qual è? Ma la Pizza ovviamente; Molte sono le storie che ne vedono la nascita, ma quello certo è che dalla metà dell'800 il disco di pasta venne condito con pomodoro e formaggio creando così una rustica margherita. Dalla classica cottura al forno a legna - o forno di casa - alla cottura in padella. Velocità e sapore rustico si mantiene per un'idea molto semplice da realizzare perfetta per quelle volte dove cerchiamo un qualcosa di goloso da stuzzicare davanti ad un buon film oppure una tranquilla serata in terrazza con amici, una buona bollicina italiana e tanto gusto, l'avete mai preparata la pizza in tegame? Qual è la vostra versione che adorate?

INGREDIENTI
150 g di Farina Bianca '00' autolievitante
100 g di Farina di Riso
Olio d'Oliva
Acqua qb
Pomodorini Ciliegino in sugo
1 Fior di Latte
Foglie di Origano
Sale
Pepe 
Olio d'Oliva

PROCEDIMENTO
In una ciotola unite l'olio d'oliva, la farina di riso e la farina autolievitante - entrambe se volete potete passarle al setaccio. Quindi iniziate ad impastare il tutto aggiungendo acqua a sufficienza fino ad ottenere una massa omogenea, a questo punto potete aggiungere il sale. 
Spostatevi sulla spianatoia, o sul piano di lavoro e procedete ad impastare ancora per un paio di minuti, quindi avvolgete l'impasto nella pellicola per alimenti e lasciatela leggermente riposare. A questo punto occupatevi del fior di latte: privato dal suo latte di vegetazione mettetela o in un colino o su carta assorbente così risulterà più compatta e meno acquosa.
Mettete sul fuoco un tegame dai bordi alti e irrorate con un po' di olio d'oliva e spargetelo su tutta la superficie di cottura e alzate il fuoco, quindi dalla massa che avrà riposto ricavate il vostro "disco" stendetelo a mano sulla spianatoia non troppo sottile - essendo una pizza in tegame mi piace rustica. Una volta ottenuto il disco di pasta adagiatelo delicatamente nel tegame e coprite con il coperchio per i primi dieci minuti abbassando il fuoco, meglio se avete uno spargi fiamma così da poter aumentare la dispersione di calore.
Trascorsi i dieci minuti di cottura in bianco e l'ora di "sporcare" la vostra pizza: ho scelto dei datterini in sugo per la loro dolcezza, quindi spezzateli con le mani e spargeteli sopra, aggiungete quindi il fior di latte spezzato con le mani e aggiungete le foglie di origano a secco, coprite e procedete alla cottura per altri dieci minuti, eventualmente con una paletta sollevate la base in modo che non si abbrustolisca, quindi coprite con il coperchio e terminate la cottura, stappate delle bollicine italiane e potete godervi il sabato sera;