#scampagnata

Focaccine allo Zafferano, Composta di Fichi, Montasio, Noci e Crudo


La settimana scorsa nella cornice del Parco Sempione di Milano si è tenuto un evento pensato e organizzato da due amici che ho conosciuto nei social brunch: una scampagnata 2.0 tra pietanze e risate e allora lì mi si è accesa la lampadina 💡 e subito mi è venuta in mente l'idea perfetta per una scampagnata. Fa la sua presenza già nelle popolazioni fenice, cartaginesi e greche - questi utilizzavano farine di orzi, di segale e di miglio unita dell'acqua venivano quindi cotte sul fuoco 🔥 è dal latino 'focus' che deriva l'etimologia della focaccia.
Nella storia romana queste venivano offerte agli dei e in epoca rinascimentale erano spesso tra le pietanze dei banchetti nunziali 💍 Molti affermano che la sua nascita è dovuta anche alle lunghe ore di lavoro che i fornai dovevano affrontare, ore ingannate infornando direttamente sulla base del forno pezzi di pasta non lievitata e una volta cotti venivano farciti con salumi e formaggi. Ovviamente ora è diventato il simbolo rustico della penisola, se si pensa alla focaccia subito viene in mente quella genovese, ma oggi ve ne propongo una speziata, colorata e saporita - perfetta come protagonista della vostra scampagnata o semplicemente una merenda diversa dal solito in terrazza accompagnata da delle ottime bollicine italiane, e poi ovviamente la cosa più bella è creare accostamenti e farciture diverse. In questo caso ho scelto dello zafferano in pistilli unito all'impasto base e una farcia che adoro: confettura di fichi, montasio e crudo - credo che non esita connubio perfetto

INGREDIENTI
500 g di Farina tipo 2
400 ml di Acqua Tiepida
7 g di Lievito di Birra Fresco
1 Cucchiaio di Zucchero
Zafferano in pistilli qb
200 g di Prosciutto Crudo
100 g di Montasio
Confettura di Fichi
Gherigli di Noce
Sale qb
Semi Vari
Olio d'Oliva

PROCEDIMENTO
Come prima cosa mettete i pistilli di zafferano in ammollo in circa 200 ml di acqua a temperatura ambiente, questa si colorerà di un bel giallo intenso. Quindi unitela al lievito (7 grammi) e a circa 300 grammi di farina e date una veloce impastata ottenendo un composto piuttosto compatto, coprite con pellicola per alimenti e lasciate lievitare per circa 2 ore, una volta lievitato questo mettetelo nel cestello di una planetaria - oppure a mano - aggiungete la restante farina con la restante acqua e lo zucchero e impastate.
Quando l'impasto si sarà formato aggiungete il sale e continuate la fase di impasto, quando si sarà ben incordato trasferitevi sul piano di lavoro per infondere calore con le mani per altri 10 minuti, dopo di che lasciate lievitare per circa 3 ore oppure fino a che il suo volume non sarà raddoppiato.
A questo punto con le mani stendete l'impasto e da questo ricavate delle porzioni di circa quattro dita come larghezza e disponetele su una placca da forno coperta con carta, procedete così fino ad esaurire l'impasto, ungetele e aggiungete dei semi e dei fiocchi di sale. Lasciate ancora riposare per circa un oretta e quindi infornate a 200°C per una ventina di minuti, una volta che saranno cotte lasciatele su una gratella a raffreddare e asciugare.
A questo punto potete portarle direttamente in tavola oppure già farcirle: quindi dividerle a metà, spalmare un velo di confettura ai fichi, tagliare delle fette di montasio e adagiare delle fette di prosciutto crudo, qualche gheriglio di noce e potete stupire i vostri commensali;