Gnudi di Salmone e Pecorino
G come GN...UDI! Assaggiati nel mio ultimo viaggio in nella mia seconda casa questo "gnocco" tipico della tradizione Toscana è una combo di sapore in leggerezza. Spulciando il web ho scoperto che al di fuori del territorio toscano vengono anche chiamati 'strangolapreti' ⛪ I più conosciuti, anche all'estero, sono quelli con ricotta e spinaci - di per sé lo gnudo non è altro che il ripieno dei tortelli. E qua mi sono detto ma se lo gnudo avesse una combo divergente? Prendete la vostra canna da pesca 🎣 o il carrello della spesa e sbam, mani in pasta per una versione degli gnudi saporita e golosa, quindi pronti con il vostro taccuino?
INGREDIENTI
150 g di Ricotta Vaccina
100 g di Salmone Affumicato
Pecorino Toscana qb
Noce Moscata qb
Farina Bianca qb
1 Burrata
Sale
Pepe
Burro per mantecare
PROCEDIMENTO
Come prima cosa nel bicchiere del mixer unite il salmone affumicato e la farina, azionate il tutto a scatti in modo da non surriscaldare troppo il salmone. Quindi unite la ricotta setacciata -
questo darà maggiore volume e sofficità. Aggiustate come noce moscata - io ne ho messa molta perché mi piace. Ultimo tocco di sapidità il pecorino: grattugiatelo e aggiungetelo al composto;
Niente uova come avete visto, mescolate con un cucchiaio o una forchetta fino ad ottenere un composto omogeneo e dove tutti gli ingredienti si saranno uniti;
A questo punto portate a bollore un tegame con acqua sufficiente, quindi munitevi di due cucchiai - se volete potete leggermente inumidirli - e prelevate un po' di impasto e alternatelo prima su
un cucchiaio e poi sull'altro mantenendo i cucchiai perpendicolari realizzando così delle quenelle perfette, quindi un giro di olio nel tegame che avrà raggiunto bollore e tuffate
delicatamente i vostri gnudi, cuoceteli fino a che non saranno a galla;
Tagliate del burro a tocchetti e ponetelo in una ciotola di vetro o di alluminio, e quando gli gnudi saranno venuti a galla trasferiteli nella ciotola e mantecateli, adagiateli quindi nel piatto.
Aprite una burratina e la stracciatella interna disponetela tra uno gnudo e l'altro, delle lamelle di mandorle per dare croccantezza e un rametto di timo e potete stupire i vostri commensali;