Crostini di Pandoro e Patè di Fegato
Così come nella vita, anche in cucina vuole fegato. Soprattutto se lo si è in grado di trasformarlo in qualcosa di totalmente unconventional ideale per questo periodo di feste dove gli ospiti sono sempre alla portata di driin. Nuova forma ad uno degli scarti che spesso viene un po' bistrattato come tutte le interiora, ma io l'adoro ha quel sapore unico che se ben combinato può davvero regalare soddisfazioni, come in questo caso, siete curiosi? Prendete il vostro taccuino e mettete le bollicine al fresco...
INGREDIENTI
2 Pandori Piccoli
200 g di Fegato (di Pollo o Vitello)
1 Cipolla Dorata
200 g di Ricotta
Burro qb
Sale qb
Pepe qb
Spremuta di Melagrana 'Natura Buona'
Amido di Mais
Acqua qb
PROCEDIMENTO
Occupatevi per prima cosa della riduzione di spremuta di melagrana: quindi in un tegame fate scaldare la spremuta di melagrana, e stemperate un cucchiaio di amido di mais in una tazzina di
acqua e aggiungetelo alla spremuta, a fuoco dolce procedete a riscaldare il tegame fino a che non rapprenderà, quindi trasferitela in un biberon e mettete il tutto in frigo.
A questo punto è tempo di trasformare del fegato in un gustoso patè, quindi tagliate il fegato (io ho scelto sia quello di vitello che i fegatini di pollo) dopo aver pulito entrambi le qualità
molto bene, tagliateli in modo grossolano e passateli in un po' di amido di mais - questo creerà una salsina gustosa in cottura. Quindi fate scaldare del burro in un tegame e aggiungete la
cipolla dorata tritata finemente, quando sarà stufata - leggermente - aggiungete il fegato e a fuoco dolce procedete alla cottura, dovrà risultare morbido e saporito. Potete aggiungere come aromi
rosmarino o foglie di alloro, io preferisco l'aroma del rosmarino.
Mentre il fegato cuoce occupatevi dei crostini: Pandoro, ho scelto quelli di piccola dimensione perché ho meno spreco, quindi dopo aver ricavato delle sezioni spesse di circa due dita, cercate di
ricavare dei quadrati quanto più precisi, quindi tegame ben caldo e tostateli fino a che non saranno ambrati.
Dopo che anche i crostini sono pronti, trasferite il fegato all'interno del bicchiere del frullatore con la ricotta e dei tocchetti di burro, tritate il tutto ottenendo così un composto soffice e
vellutato, mettete il tutto in una tasca da pasticcere con la bocchetta stellata e lasciate riposare in frigo. Ultimo step: crostino di pandoro, fate dei ciuffetti e terminate con la riduzione di
spremuta di melagrana, bollicine pronte per soddisfare e stupire i vostri commensali;