#CucinaConZaffy

Gyoza di Gamberi e Verdure,
su Salsa di Zafferano


C'è profumo di contest - Eh già, mano ai coltelli perché è partita la sfida indetta da Fuudly - ormai conoscete bene questa piattaforma. Tutti i buongustai e fautori del mangiare bene si trovano qua. Ed è da qualche settimana che Mr.Fuudly ha sparato in aria il colpo decisivo che ha dato il via alla gara, e con questa ricetta che partecipo al contest #CucinaConZaffy - l'oro della cucina. Il sole delle ricette. La spezia più profumata e più usata in qualsiasi cultura: Lo zafferano; Una scelta accurata, così scrive la quarta generazione che guida saggiamente l'azienda Zaffy - sembra utopia come un piccolo fiore possa diventare una potete arma in cucina, ed avere avuto l'onore di lavorare con questo prodotto è stato un po' come Natale per i bambini. Un ricco arsenale di armi ci è stato fornito pero gareggiare, dai pistilli alla polvere biologica. Armi potenti per realizzare un piccolo piacere sia per il palato...ma soprattutto per lo sguardo - perché un piatto prima lo si mangia con lo sguardo, ma soprattutto ho cercato di giocare con i sapori e con le culture, ricchi ravioli orientali su un mare dorato. Ma ora basta indugi, mano alla ricetta e dita incrociate!

INGREDIENTI PER 20 GYOZA

150 gr. di Farina Bianca tipo '0';
50 gr. di Farina di Riso;
1 Carota;
1 Zucchina di Media Grandezza;
50 gr. di Gamberi;
1 Cipollotto;
5 Asparagi di Media Grandezza;
Acqua q.b.
Sale q.b.
PER LA SALSA DI ZAFFERANO ZAFFY
1 Bustina di Zafferano 'Zaffy' Biologica;
Olio d'Oliva q.b.
Farina Bianca q.b.
Latte di Riso q.b.
Noce Moscata q.b.
Sale q.b.
PER LA DECORAZIONE
Erba Cipollina e Fiori;
Punte di Asparagi lessate; 
Foglie di Prezzemolo;

PROCEDIMENTO

Per prima cosa il ripieno dei vostri Gyoza - ovvero dei classici ravioli orientali. Quindi tritate finemente il cipollotto e fatelo insaporire in un tegame con dell'olio. Private della buccia la carota ottenendo dei tocchi molto piccoli. Dalla zucchina invece prelevate solo la parte esterna che è quella più saporita e croccante, ed anche in questo caso il taglio che dovete eseguire è lo stesso della carota per dare soprattutto uniformità. Quindi occupatevi degli asparagi: pelateli con un pela verdure e tagliateli a tocchetti. I gamberi invece privateli del carapace ed eliminate l'intestino interno. Iniziate ad aggiungere al tegame con il cipollotto la carota - che sarà quella con più tempo di cottura. Insaporite con sale e pepe - se volete potete usare la salsa di soia per evitare troppo sale. Continuate ad aggiungere le altre verdure per ultimi asparagi e gamberi. A fuoco dolce controllate la consistenza delle verdure deve essere ancora leggermente croccante per dare al palato la sensazione di sorpresa quando assaggerà il gyoza. Unite i gamberi tritati a coltello e togliete dal fuoco lasciando raffreddare.
Secondo step: impasto per i ravioli; Unite prima gli elementi secchi, quindi farina di tipo '0' e farina di riso, salate leggermente e quindi iniziate ad aggiungere acqua - poco alla volta - mescolate il tutto fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo leggermente riposare per poi stenderlo.
Quando l'impasto sarà riposato - circa 20 minuti - ricavate una piccola porzione e con il mattarello iniziate a stenderlo, ovviamente potete usare la classica macchina per tirare la pasta. Lo spessore dovrà essere di qualche millimetro. Una volta ottenuta la sfoglia con un coppa-pasta ricavate dei dischi di circa quattro dita di diametro e iniziate a realizzare i vostri ravioli - l'impasto copritelo con un canovaccio in questo modo evitate che si secchi. Disponete una porzione di ripieno al centro e dopo di che, con molta attenzione chiudeteli. Dovete praticare delle pieghe l'una sull'altra arricciando il gyoza, dando la corretta forma. Procedete così fino ad esaurire l'impasto. Disponeteli su un vassoio infarinato e lasciateli riposare in frigorifero.

A questo punto è tempo di dare colore al nostro piatto con la bustina di Zafferano Biologico Zaffy - Pentolino dai bordi alti sul fuoco. Olio d'oliva a scaldare e quando sarà a temperatura aggiungete la farina o la fecola. Dovrete ottenere una sorta di roux - anziché usare il burro ho voluto che lo zafferano prevalesse. Quando sarà ben dorato, aggiungete il latte di riso che insieme alla bustina di zafferano avrà assunto un color oro meraviglioso. Incorporate la parte liquida e a fuoco dolce procedete a farla rapprendere otterrete una salsa dorata perfetta. Insaporite eventualmente con sale e noce moscata e lasciatela leggermente raffreddare.
Procedete quindi alla cottura dei ravioli - potete cuocerli al vapore oppure nel metodo classico, che consiste: a fuoco dolce fate scaldare una padella anti aderente, passate un panno da cucina con dell'olio e quando sarà ben calda disponete i vostri gyoza per farli tostare. Dovranno avere la base con quella classica crosticina. Dopo di che versate un bicchiere abbondate di acqua e chiudete con il coperchio il tegame favorendo la cottura della parte superiore creando una consistenza diversa, croccante alla base e gustoso e morbido al primo morso. 
Quindi non resta che ultimare il piatto: salsa di zafferano sul fondo, i vostri gyoza e richiamate i sapori usati all'interno dei ravioli come decorazione: punte di asparago lessate qualche ciuffo di erba cipollina e il suo fiore. Un'idea semplice ma allo stesso tempo elegante se con i dettagli giusti, e questa volta i dettagli ce li ha dati Zaffy con la sua ricca di gamma di prodotti -