Pizza al Contrario
da Rosanna Marziale, la mia versione
Buona domenica a tutti, oggi finalmente un bel sole accompagna questa giornata, se pur ancora con temperature non gentili. E sole mi fa venire in mente anche il mare, e quale miglior scorcio se non quello napoletano? Ed è qua che entra in gioco la mia ricetta. L'idea che vi porto oggi non è mia, premetto - ma come si può vedere dal titolo - è un'idea della chef Rosanna Marziale - una delle chef donna che stimo e apprezzo. Non solo per la capacità (che è straordinaria) ma soprattutto per la forza e il carattere che questa chef ha. Ed è stato proprio grazie a quest'idea che me l'ha fatta conoscere, e quindi oggi ve la voglio riproporre in chiave easy ma allo stesso tempo un ottimo modo di aprire una cena. Quindi preparate carta, penna e...pummarola!
INGREDIENTI per 4 Persone
4 Mozzarelle 'Fior di Latte'
Fette di Pane Raffermo;
Pomodori Pelati in Salsa q.b.
Foglie di Basilico;
Origano q.b.
Olio di Oliva;
Sale q.b.
Pepe q.b.
Cannello;
PROCEDIMENTO
Per prima cosa occupatevi della salsa, quindi tegame sul fuoco con un po' di olio - se volete uno spicchio d'aglio, ma ho preferito lasciare il pomodoro che sapesse
di pomodoro. Quindi olio caldo aggiungete il pomodoro pelato con la sua salsa, leggermente rotto con le mani per dare maggiore intensità e consistenza al tutto. A fuoco dolce cuocete e aggiustate
come sapore: sale, pepe e foglie di basilico spezzettate o intere.
A parte fate scaldare una padella con dell'olio d'oliva, e questa vi servirà per tostare dei cubetti di pane. Lo scopo, che la stessa Chef Marziale descrive quando
le viene chiesto questo piatto: l'idea è quella di usare tutti gli ingredienti di una pizza ma in maniera differente per trasportare chi l'assaggia in un viaggio oltre i propri confini. Quindi
tagliate il pane - meglio se leggermente raffermo - a cubetti non troppo grossi, e fateli saltare facendoli diventare croccanti e ambrati.
A questo punto potete occuparvi della 'base' della vostra pizza: la mozzarella. Fior di Latte o Bufala scegliete voi. Tamponatela con carta assorbente e poi
mettetela in un piatto, forno a microonde per pochi secondi, e lei diventerà malleabile e duttile. Pronta per essere lavorata dandole la classica forma rotonda della pizza
- NB: quella originale prevede di realizzare un cordone dove all'interno inserire dei taralli napoletani. Io ho optato per una versione easy dove giocando con la
malleabilità della mozzarella scaldata. Quindi siate veloci a lavorarla e a creare un bordo esterno e una cavità interna dove andrà la nostra salsa. Il siero che la mozzarella perderà non
buttatelo aggiungetelo alla salsa di pomodoro per dare maggiore sapore.
Una volta che la 'base' sarà raffreddata e avrà mantenuto la forma rotonda e con un piccolo bordo potete comporre la vostra pizza al contrario: salsa di pomodoro,
crostini di pane e ultimo tocco con il cannello (quello usato per la cremè brulè) andate a richiamare il
classico 'bruciacchiato' del bordo della pizza - se una cosa va fatta bene, la si deve fare fino in fondo, qualche foglia di origano e un giro di olio a concludere il piatto, per stupire i vostri
commensali aprendo una cena così!