#PastaLover

Calamarata e Burrata,
provocazione di sapori


Da buon figlio di pastaio, beh questa non potevo che realizzarla in onore a mio padre - La mia colonna, la mia roccia...la mia cavia - sì che detta così sembra qualcosa di "strano"  ma in realtà il mio primo cliente è proprio lui. Che mi consiglia e testa le ricette e quando si parla di pasta quale migliore esperto? Pronti quindi con carta, penna...e calamari?

 

INGREDIENTI per 4 Persone

200 gr. di Pasta formato 'Calamarata'
3 Calamari di Media Dimensione;
150 gr. di Pomodorini 'Ciliegino'
1 Peperoncino Fresco;
1 Burrata;
2 Spicchi d'Aglio;
1 Bicchiere di Vino Bianco;
Olio d'Oliva q.b.
Sale e Pepe Nero;
Foglie di Basilico Per guarnire;

PROCEDIMENTO
Per prima cosa occupatevi della pulizia del calamaro - se ovviamente questo passaggio non lo ha già effettuato il pescivendolo. Procedete così: eliminate la testa - ma i tentacoli non buttateli. Dopo di che procedete ad eliminare tutte le interiora nella sacca, e quella piccola 'pinna' che sembra di plastica. Dopo di che sotto l'acqua corrente private il calamaro della pelle. Procedete così per tutti e tre i calamari, per quanto riguarda i tentacoli tagliateli a tocchetti, schiacciate l'aglio e tagliate a rondelle il peperoncino. Quindi fate scaldare un tegame con dell'olio e unite questo "fondo di cottura" e fate insaporire il tutto. Nel mentre mettete acqua in un tegame a sufficienza e portatela a bollore. Quando l'aglio avrà rilasciato tutto il proprio sapore, toglietelo dal tegame. 
Secondo step: lessare la 'Calamarata' - questo formato di pasta si chiama così perché ricorda gli anelli di calamari, E quindi quando il tegame avrà raggiunto il bollore tuffateli - come cottura avranno circa 15 minuti, diciamo dieci minuti in pentola e gli ultimi minuti li unirete al sugo.
Passate ora a tagliare i calamari a rondelle, devono avere la forma della pasta - non per nulla ha questo nome. Quindi una volta effettuata questa operazione, tuffate questi "anelli" preziosi nella padella e iniziate - prima a fuoco forte - poi a fuoco dolce a cuocerli. Sfumate con un bicchiere di vino bianco per aumentare l'aroma e i pomodorini ciliegino tagliati a metà in modo che possano creare un sughetto concentrato e molto gustoso. 
Controllate la consistenza della pasta, quando cominceranno ad essere al dente contate ancora qualche minuto e dopo di che trasferite tutta la pasta nel tegame con i calamari che si saranno insaporiti e saranno diventati succosi. Saltate la pasta molto bene in modo che si possano amalgamare i sapori. Un giro di pepe per ultimare la cottura e qualche foglia di basilico per accentuare il profumo. Una generosa mestolata di pasta per i vostri commensali e prima di servirli: spaccate la burrata e fate cadere qualche 'macchia' per regalare una provocazione gustosa ai vostri commensali -