Gente ma buongiorno, ma soprattutto buon mercoledì come state? So bene di non essere troppo presente nelle stories, ma lavorando fino alle 22:00 le energie rasentano lo zero e poi preferisco poche stories di concetto che svalangate di contenuti poco producenti per creare dialogo. 

Ma veniamo a noi, oggi non è solo mercoledì, o meglio non solo cade il #mercoledipolenta come ormai siete abituati, ma si celebra un santo al quale sono legate diverse leggende sul suo conto: dall'aver scacciato i serpenti ad aver spiegato al popolo Irlandese il concetto della Trinità usando un trifoglio fino ad arrivare a quello di un'arcobaleno e di una pentola dorata.

Eh si oggi si celebra #sanpatricksday ovvero San Patrizio, patrono dell'Irlanda, e così potevo non pensare ad una ricetta ispirandomi al colore predominante di questo santo? 

E l'idea capita proprio a fagiolo, anzi all'amo - perché domenica i miei hanno partecipato all'ultima gara di pesca sportiva, prima di entrare in zona rossa, e visto che in inglese la Trota Iridea viene chiamata Rainbow Trout c'è ingrediente più azzeccato da usare? Come sempre ingredienti lavorati poco e bene valorizzandone la qualità, e con quel tocco di follia che mi contraddistingue che male non fa. Che ne dite vi aspetto? 

INGREDIENTI

2 Trote Iridee (4 Filetti in tutto)

2 Uova

Farina di Riso

Farina di Mais

Prezzemolo

Sale

Olio d'Oliva

PROCEDIMENTO
Dopo aver eviscerato e privato le trote di testa e coda con un coltello affilato - e facendo molta attenzione - seguite la spina centrale e ricavate i filetti, controllate ovviamente di non aver più altre spine che potranno risultare fastidiose - un piccolo trucco: fette di limone nell'addome una volta che le avrete eviscerate aiuterà la rimozione delle spine più facilmente.
A questo punto create la vostra panatura: in un mixer unite il prezzemolo (ovviamente lavato e tamponato con carta assorbente) e farina di mais. Procedete a frullare fino a che la panatura non avrà acquistato un colorito verde brillante.
Dopo di che catena di montaggio: teglietta con farina, una con le uova sbattute e l'ultima con la panatura profumata, passate i filetti di trota prima nella farina - io ho scelto quella di riso così gluten free - poi nell'uovo e per ultimo nella panatura. Questo passaggio rifatelo due volte avrete un risultato dopo la cottura croccante e goloso.
Fate scaldare dell'olio d'oliva in un tegame e quando sarà caldo cuocete i filetti prima dalla parte della pelle e quando sarà croccante girateli e cuocete anche dalla parte della carne pochi minuti e saranno pronti. Servite con misticanza e un'idea leggermente piccante per "sgrassare" del fritto e buon mercoledì polenta;a